Sabato 16 marzo alle ore 18.00 si terrà presso la Sala del Senato del Convento dei Domenicani a Roma (piazza della Minerva, 42) lo spettacolo di Elio Crifò intitolato La leggerezza dell’essere: serata di musica, filosofia, poesia, bellezza di vivere, organizzato da Terre Sommerse in collaborazione con la società Active Piano.
Ad accompagnare il reading, le musiche di Rosario Gorgone, che suonerà sull’innovativo “Active System Piano”, ultima frontiera dell’ottantotto tasti presentato in anteprima per l’occasione, e che può considerarsi un modello di pianoforte 2.0. “La leggerezza dell’essere” è un immersione nei fondali incantati della filosofia e le composizioni sonore di Gorgone sono sirene che guidano i sommozzatori-spettatori in questo paradiso sottomarino. Un pianoforte, di modello del tutto innovativo, ci tuffa nel mar della serata emettendo note di soave armonia. Note che sono ossigeno di sopravvivenza. Il piano arpeggia, vibra, vola, per poi discendere, acquistare peso e poi sprofondare nelle gravità dei suoni più cupi. Davvero la leggerezza è positiva e la pesantezza negativa? Questo si domandava Milan Kundera nel primo capitolo del suo famoso romanzo e questo ci domandiamo noi all’inizio dello spettacolo. Crifò partirà da Kundera e dagli “opposti” di Parmenide per inabissarsi nell’eterno ritorno di Nietzsche, poi nella forza dell’inconscio di Schopenhauer, poi nelle grandi intuizioni di Emanuele Severino, poi nelle critiche di Umberto Galimberti... sino alla relatività di Einstein e capiremo, alla fine del viaggio, che oggi abbiamo una concezione dell’Universo identica a quella di 2600 anni fa! La filosofia ha battuto la scienza già millenni fa. Ed è proprio Einstein che evidenziava la piccolezza della scienza rispetto all’immensità della filosofia, in quanto, per Einstein, “solo il Pensiero domina la realtà”. Ad arricchire lo spettacolo la presentazione in anteprima di “Active System Piano”, un ibrido in grado di coniugare la versatilità del pianoforte digitale con la ricchezza dello strumento acustico, in virtù dell’innovativo sistema di conversione dell’audio del pianoforte digitale in vibrazioni, in grado di riprodurre il suono grazie alla tavola armonica. *Ingresso con offerta libera |